Descrizione
Lotte obbligatorie – Coleottero scarabeide del Giappone (Popillia japonica Newman)
Aggiornamento dell’area delimitata per la presenza di Popillia japonica Newman in Piemonte.
Nell’ottobre 2021, è stata aggiornata la delimitazione dei comuni in cui è stato trovato l’insetto
(in allegato) e il Comune di Brandizzo ricade in zona cuscinetto, dove l’insetto non è presente ma è la zona più prossima al focolaio.
Popillia japonica è un insetto nocivo da quarantena prioritario per le piante soggetto a misure
di emergenza ai sensi del Decreto 22 gennaio 2018 “Misure d’emergenza per impedire la
diffusione di Popillia japonica Newman nel territorio della Repubblica italiana”.
È un coleottero che vive parte della sua vita allo stadio di larva o pupa nel terreno (da
luglio/agosto a fine maggio dell’anno successivo) soprattutto nei prati irrigui e in altre colture
irrigue nutrendosi delle radici.
Da inizio giugno fino a fine agosto è presente l’adulto che si nutre di numerose specie di
piante, tra cui alberi da frutto, vite, nocciolo, piccoli frutti, mais, soia, piante ortive e
ornamentali (es. melanzana, basilico, rosa, glicine), essenze forestali e specie selvatiche (es.
tiglio, betulla, olmo, rovo, ortica). Ha un comportamento gregario e quindi gli adulti possono
essere presenti in gran numero su una o più piante vicine, provocando estese erosioni a carico
Aggiornamento dell’area delimitata per la presenza di Popillia japonica Newman in Piemonte.
Nell’ottobre 2021, è stata aggiornata la delimitazione dei comuni in cui è stato trovato l’insetto
(in allegato) e il Comune di Brandizzo ricade in zona cuscinetto, dove l’insetto non è presente ma è la zona più prossima al focolaio.
Popillia japonica è un insetto nocivo da quarantena prioritario per le piante soggetto a misure
di emergenza ai sensi del Decreto 22 gennaio 2018 “Misure d’emergenza per impedire la
diffusione di Popillia japonica Newman nel territorio della Repubblica italiana”.
È un coleottero che vive parte della sua vita allo stadio di larva o pupa nel terreno (da
luglio/agosto a fine maggio dell’anno successivo) soprattutto nei prati irrigui e in altre colture
irrigue nutrendosi delle radici.
Da inizio giugno fino a fine agosto è presente l’adulto che si nutre di numerose specie di
piante, tra cui alberi da frutto, vite, nocciolo, piccoli frutti, mais, soia, piante ortive e
ornamentali (es. melanzana, basilico, rosa, glicine), essenze forestali e specie selvatiche (es.
tiglio, betulla, olmo, rovo, ortica). Ha un comportamento gregario e quindi gli adulti possono
essere presenti in gran numero su una o più piante vicine, provocando estese erosioni a carico
di foglie, fiori e frutti in maturazione.
Allegati
Documenti
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 07/02/2022 10:12:07